Costruttori di Ponti

Il secondo appuntamento dedicato alla Memoria dei giovani è affidato a Marco Ciccullo, che abbiamo già conosciuto lo scorso anno nell’incontro in Bottega con Massimiliano Speziani, attorno al loro Memorioso.
Ora Marco Ciccullo, a partire da quell’incontro, torna a parlarci del suo lavoro d’attore e della centralità della memoria nella pratica teatrale: memoria che nella sua riflessione si coniuga con il rapporto vivo e vitale con i maestri della scena, e non solo.

“Incontrare un maestro o dei maestri, accogliere la loro memoria, non è certo un evento passivo: è necessario invece essere ricettivi e lasciare spazio dentro di sé per far sì che quel materiale venga trasformato e riconsegnato a sua volta a qualcun altro.”
In questo intervento Marco Ciccullo parte dall’incontro con un suo maestro e dalla consapevolezza di come la sua frequentazione gli abbia permesso di arrivare ad una personale elaborazione della materia teatrale; per arrivare poi ad una considerazione generale sul ruolo dei maestri e sull’importanza della memoria come strumento per indagare e problematizzare il presente, costruendo ponti col passato.